lunedì 5 settembre 2016

Le quattro stagioni: l'estate!

Ed eccoci qui, al quarto e ultimo post dedicato alle stagioni. In questi giorni il caldo è tornato prepotente e uscire di casa pare un'impresa titanica ma, nel complesso, è stata davvero una bella estate.
Per una volta i lavori di questo periodo sono stati dedicati a me: finalmente ho realizzato il bikini che volevo in colori allegri e solari. Ho usato il Safran della Drops, 100% cotone. Trattandosi di un costume è stato un azzardo e infatti è meglio usarlo per abbronzarsi piuttosto che per nuotare, ma - testato in acqua - mi ha dato lo stesso soddisfazione.




Ho anche sistemato un costume che avevo realizzato un paio di anni fa, senza mai finirlo. Ora che è stato completato sono stata felice di constatare che il filato scelto all'epoca, cotone e poliammide, era stato una decisione assolutamente vincente. Per vedere alcuni dei costumi da me realizzati, curiosate a questo link.

Con il filato avanzato dal bikini ho poi realizzato un top in cotone con quelli che sono i miei colori preferiti. Come spesso succede, quando l'ho iniziato non sapevo come sarebbe stato il risultato finale: l'ho aggiustato e ripensato man mano che lo lavoravo e in base al filato rimasto. Il risultato mi piace:



                 


Ormai è qualche anno che gite e vacanze vengono dirottate dal marito verso i monti, ma per me estate resta sinonimo di mare. E quindi, riprendendo il tema marino, vi presento anche la mia sirenetta alla quale, però, voglio dedicare un post più avanti.




Ed ecco anche un orsetto marinaio pronto a solcare i mari ed affrontare tempeste e lunghe traversate. Lui è stato realizzato con dei filati acquistati da Fil Rouge, bellissimo negozio di Gorizia dove vorrei poter passare molto più spesso di quello che riesco.  





L'estate è poi anche la stagione dei piedi nudi sulla sabbia o sui prati. Ma quando questo non è possibile ecco dei graziosi sandali che terranno i piedini dei più piccini fasciati in un fresco e morbido cotone. Qui avevo usato il Drops Belle, un filato da lavorare con l'uncinetto n. 4 e composto da 53% cotone, 33% viscosa e 14% lino. 




A presto, buoni ultimi giorni d'estate! 

giovedì 9 giugno 2016

Le quattro stagioni: l'inverno!

L'inverno è la stagione perfetta per lavorare la lana e pensare a maglioni, sciarpe, cappelli, guanti e coperte. Il freddo diventa la scusa ideale per mettere al lavoro ferri ed uncinetto e pensare a nuovi progetti. Le giornate si accorciano, si sta un po' meno all'aria aperta e io ne approfitto per trovare un po' di colore tra i miei gomitoli.

Quest'anno ho lavorato a due maglioni, uno per mia figlia ed uno per mio figlio. Quello di lui, che è molto caloroso, è senza maniche; quello di lei mescola uncinetto e ferri. Per entrambi ho utilizzato la lana morbida e fine della Drops Baby Merino. C'è voluta molta pazienza, ma il risultato è stato soddisfacente.







Per ripararsi dal freddo anche un poncho diventa una valida alternativa al classico maglione. Io ho realizzato questo nelle tonalità del marrone e del beige con due trecce e un collo alto. Lavorato con Drops Karisma, un filato 100% lana, è morbido e caldo.



E per chi preferisce essere originale e non si accontenta della solita giacca, ecco una mantella lavorata a punti caldi e fitti. In questo caso ho utilizzato la Drops Peak, un filato misto lana e acrilico di spessore considerevole.



Sempre presenti i miei cappucci, ormai un must per difendersi dal vento e dal freddo con originalità e simpatia sia per grandi che piccini.





Ma diamo spazio anche a qualcosa di più raffinato ed elegante, come questo cappuccio a scaglie, lavorato con crocodile stitch in un filato 100% lana, il Drops Alaska. 



Oppure a uno scialle caldo e originale dai colori brillanti.



Concludo questo post sull'inverno con un regalo che ho fatto a mio marito, anzi due. Uno è serio ed è uno scaldacollo lavorato a ferri con lana Drops Eskimo e bottoni in legno di fattura unica poiché realizzati da mio papà. 




L'altro sono un paio di guanti sui quali, su sua richiesta (sia ben chiaro!), ho fatto un'applicazione scherzosa. Qualcuno la riconosce? Vi do un indizio: arriva da WhatsApp! 






domenica 29 maggio 2016

C2C, ovvero Corner to Corner

E' la tecnica che prevede la lavorazione all'uncinetto da angolo ad angolo. Io ne sono rimasta affascinata dal primo momento in cui ne ho scoperto l'esistenza. Ho rimandato a lungo prima di mettermi alla prova e, una volta testato questo metodo, me ne sono innamorata. Il punto è che lavorare C2C permette di creare disegni che altrimenti all'uncinetto non potremmo realizzare se non rompendo e riprendendo il filo un sacco di volte. In questo modo invece il risultato è un lavoro pulito e resistente su entrambi i lati. Il bello è che non c'è limite alla fantasia e basta un foglio a quadretti e delle matite colorate per creare il proprio schema da trasformare poi in una creazione originale. Questa lavorazione è perfetta per tovagliette, coperte e simili.

Al momento io ho realizzato delle presine con un cuore:




e l'esterno di un cuscino:




Quest'ultimo, lo ammetto, è fonte di orgoglio. Ho creato io stessa lo schema e l'ho realizzato fin nei minimi particolari avendo cucito anche il cuscinetto interno e la federa.


Per un tutorial sulla tecnica C2C vi consiglio di vedere questo video. E' della creativa di Repeat (Cr)after Me, inesauribile fonte d'ispirazione. Il video è in inglese, ma le spiegazioni semplici.

domenica 11 ottobre 2015

Il mio primo GIVE AWAY!

Eccomi qua, dopo una lunga assenza, ad aggiornare il mio blog. E lo faccio con una sorpresa, perché, se è vero che non ho scritto per un po', è anche vero che ferri ed uncinetto non sono andati in vacanza. Per questo oggi voglio proporre il mio primo GIVE AWAY.

Partecipare sarà davvero semplice e naturalmente gratuito. In palio ci sarà uno di questi tre cappellini:


Sono realizzati in soffice filato Drops Peak, 70% acrilico e 30% lana e sono una taglia unica portabile dai 5/6 anni ai 10.


Veniamo alle regole:

1) Se non lo si è già fatto, mettere il "mi piace" alla pagina www.facebook.com/fioridipanna

2) Condividere sulla propria bacheca il post riguardante il give away

3) Commentare il suddetto post scrivendo quale dei tre cappellini vi piacerebbe vincere.

Per partecipare al give away ci sarà tempo fino alla mezzanotte del 29 ottobre. Ad ognuno dei partecipanti sarà assegnato un numero e l'estrazione avverrà venerdì 30 ottobre. Il/la vincitore/rice potrà scegliere il cappellino che preferisce.






Tutto chiaro? Mi raccomando, partecipate numerosi!

lunedì 6 aprile 2015

Pasqua, le decorazioni.

Per questa Pasqua mi sono divertita un mondo a preparare le decorazioni per la tavola, ma, quello che mi ha coinvolta di più, è stata l'organizzazione della caccia alle uova. 
Il sabato sera i miei bambini hanno preparato un piattino con carote e ravanelli per il coniglietto pasquale e, una volta a letto, noi abbiamo nascosto le uova  sode e colorate in giardino. Al mattino, vedere i loro visetti sorpresi e felici nel trovare il piattino vuoto, è stato meraviglioso. Poi, muniti del cestino che avevo decorato apposta, hanno iniziato la loro caccia all'uovo con tanto entusiasmo.
Poco dopo il cestino era pieno.



Per la tavola ho pensato a dei segnaposto a forma di cestino. Ho usato un beige che ricordasse quasi quello naturale e ho preferito variare nei colori con i fiorellini.


Ogni ospite ha avuto il suo cestino con ovetto da portar via.


Per il centrotavola ho realizzato una chioccia con tre pulcini. È stata un'idea del giorno prima e tutto è stato creato punto dopo punto. Ho iniziato la chioccia con in mente qualcosa di più stilizzato e fino all'ultimo pensavo di aggiungere dettagli come ali e zampe in panno lenci. Poi però ha preso forma in un modo più preciso, meno sbrigativo. Facevo una cosa e mi dicevo "ma allora perché non anche quest'altra?" E così,  un po' alla volta, è nata la mia gallinella improvvisata.




Dopo di lei sono arrivati anche i pulcini. Anche loro dovevano avere le ali in pannolenci, ma alla fine non ho resistito e ho speso qualche minuto in più anche per loro.


Ed eccoli qui, assieme alla loro mamma:



Quasi quasi, il prossimo anno, faccio anche il galletto!

Sinceri auguri di buona Pasqua e felice Pasquetta a tutti!  



giovedì 2 aprile 2015

Farfalle!

Lo ammetto, da quando ho iniziato a lavorare all'uncinetto, uno dei miei più grandi crucci sono state le farfalle!

Ne ho fatte diverse, ma nessuna mi ha mai soddisfatta completamente. Alcune erano rapide da fare, ma il risultato non era quello che cercavo. Altre erano carine, ma prevedevano parecchio lavoro e, cosa che cerco sempre di evitare, bisognava assemblare le parti.
Ecco un paio di esempi.



Poi, quasi per caso, mi sono imbattuta nel video tutorial che faceva per me (easy crochet butterfly di Sheruknittingcom). Grazie a quello ho finalmente vinto la mia eterna sfida con le farfalle e quella sera ne ho realizzate due di fila.


Erano belle, erano quelle giuste ma...c'era ancora un "ma". Erano troppo grandi! Come fare?

Una volta capito il modello base, mi sono lanciata a creare il mio modello compatto. E, una volta realizzato, non ho potuto far altro che continuare. 

Vi presento quindi le "Farfalle Fiori di Panna":



martedì 31 marzo 2015

Le quattro stagioni: la primavera!

Si è presentata all'improvviso, dopo due giorni di pioggia. Ho aperto gli scuri e la si respirava nell'aria tiepida, nel cielo terso e nel canto degli uccellini. L'ho riconosciuta negli alberi fioriti e nei prati verde brillante che ho costeggiato correndo. E alla fine, un'immagine mi ha catturata: tra rami ancora sopiti per l'inverno, un'esplosione di vita e di colore. 



Buongiorno...primavera! 

E primavera vuol dire i colori dei fiori e delle farfalle, il cinguettio degli uccellini, il ronzio delle prime api, il profumo e il sapore delle fragole. Primavera è il sole che scalda il viso durante una passeggiata tra i campi pronti per la semina. È voglia di corse in bici e gite al fiume, picnic sui prati e cieli azzurri. 

E tornando al tema del blog, poteva non esserci qualcosa di primaverile tra le mie creazioni all'uncinetto? 
Un vestitino color glicine che ricordi la delicata campanula di un fiore, per esempio.


O una maglietta rosa, in morbido cotone. 



E se invece venisse voglia di decorare la casa (o il giardino) con fiori e farfalle colorate? 




Molto presto farò vedere l'utilizzo che ho scelto di fare dei miei fiorellini e delle mie farfalline. Anzi, su quest'ultime credo che aprirò proprio un capitolo a parte.

Con un'ape, un pulcino e un  minion (che non fa primavera ma fa allegria), lascio i miei saluti:




Buona primavera a tutti!